Si sente spesso parlare di tecniche di lettura veloce che permetterebbero di leggere fino a mille parole al minuto e anche di più. Mille parole al minuto significa più di 15 parole al secondo: sembra fantascienza, come si fa a leggere più di 15 parole al secondo?! Ebbene queste tecniche esistono, funzionano e richiedono solo un po’ di esercizio per essere apprese.
Prima di procedere con la lettura, però, ti chiedo di calcolare la tua velocità di lettura. Ti servono un cronometro e un libro.
- Prendi un libro, uno qualsiasi, fai partire il tempo e leggi una pagina. Quando arrivi alla fine ferma il tempo.
- Calcola quante parole hai letto. Conta le parole delle prime 3 righe che hai letto e calcola la media delle parole per riga. Se, ad esempio, la prima riga ha 8 parole, la seconda 7 e la terza 9 la media sarà di 8 parole per riga. Ora conta quante righe ci sono nella pagina (mettiamo che siano 50 righe), e moltiplica questo numero per la media delle parole per riga calcolata prima. Quindi il risultato sarà 50 x 8 = 400. Hai letto 400 parole.
- Calcola quante parole hai letto in un minuto, cioè la tua velocità di lettura. Mettiamo che tu ci abbia messo 4 minuti e 40 secondi, che sono 160 + 40 secondi = 200 secondi. Ora prendiamo il numero calcolato al punto 2 (nell’esempio era 400) e lo moltiplichiamo per 60. 400 x 60 = 24000. Infine dividiamo questo numero per i secondi calcolati prima: 24000/200 = 120. Questa è la tua velocità di lettura misurata in PAM (Parole Al Minuto)
Ora puoi procedere con la lettura dell’articolo. Ti chiederò di rifare la stessa cosa dopo che lo avrai letto.
Da bambini leggiamo 100-200 parole al minuto. Man mano che il livello di istruzione cresce aumentano anche le parole che riusciamo a leggere in un minuto, che arrivano anche a 400 in caso di formazione universitaria e post-universitaria. Ma la velocità di lettura non è direttamente proporzionale al livello di istruzione: una volta terminati gli studi, infatti, un adulto torna a leggere alla velocità con cui leggeva da bambino.
Lettori esperti possono arrivare a leggere tra le 800 e le 1000 parole al minuto. Con poco allenamento anche tu puoi raddoppiare o triplicare la tua velocità di lettura.
Prima però dobbiamo capire cosa facciamo quando leggiamo. I nostri occhi non si muovono sulle parole in maniera fluida, ma compiono dei piccoli “salti” abbastanza regolari. Questi salti si chiamano saccadi, e i momenti in cui gli occhi si fermano si chiamano fissazioni. È solo durante le fissazioni che le informazioni vengono percepite ed inviate alle aree del cervello adibite alla loro elaborazione. Le frecce verdi rappresentano quello che normalmente fanno i nostri occhi quando leggiamo.
La maggior parte dei lettori però fa anche dei movimenti all’indietro, senza quasi accorgersene, sulla parola appena letta (salti all’indietro) o volontariamente, su una parola che si ritiene non aver letto bene o non aver compreso (regressione). Quindi i movimenti oculari saranno più o meno come nel brano qui sotto (in blu i salti all’indietro e in rosso le regressioni).
Salti all’indietro e regressioni rallentano significativamente la velocità di lettura e non aumentano la comprensione.
Una tecnica semplice ed efficace per aumentare la propria velocità di lettura consiste quindi semplicemente nell’impegnarsi ad eliminare i salti all’indietro e le regressioni. L’applicazione di questa tecnica non è difficile, richiede solo di un po’ di concentrazione in più rispetto a quella che mettiamo di solito nella lettura.
Solitamente la lettura veloce si usa nella fase della prima lettura, quella che ci permette di scremare le informazioni rilevanti e capire che cosa dovremo andare a memorizzare.
Pronto a provare? Riprendi il libro che hai letto prima e, sempre misurando il tempo, leggine un’altra pagina (diversa da quella di prima, mi raccomando!) e calcola la tua velocità in PAM, esattamente come hai fatto prima. Scommettiamo che leggi più velocemente?