Non sapete da che parte stare? Che pesci pigliare? Non “vi capite”?
Tranquilli, è tutto nella norma. Si tratta dell’adolescenza. Durante questo periodo è perfettamente normale sentirsi né carne né pesce, un po’ confusi e indecisi. E perché? Beh, ragazzi, oltre a tutto quello che l’adolescenza comporta, siete alla ricerca della vostra identità. Questo processo non è affatto facile, anzi!
Pensateci bene: siete in quel periodo della vostra vita in cui non avete più voglia di stare a casa con i vostri genitori, e non sopportate né gli adulti né tantomeno i piccoletti. Non volete più stare al tavolo del bambini alle cene di famiglia ma per carità, che non vi facciano mettere insieme ai grandi dove pizzicotti e domande personali sarebbero una vera umiliazione.
Dite la verità: preferite di gran lunga stare con i vostri amici, farvi le vostre cose, e che nessuno vi disturbi! Ed è giustissimo così.
La domanda della domande a quest’età è sicuramente: “Che cosa vorrai fare da grande?”.
Boh! Questa sì che è una bella domanda, anche perché adesso ne sarà del vostro futuro, delle scelte che farete, delle persone che frequenterete. Mica uno scherzo!
Non è certo come alle elementari quando il vostro unico problema era scegliere la merendina da portare a scuola. A volte capire chi vogliamo essere è davvero faticoso e complicato, e non è detto che lo capiamo subito, anzi. Di solito si procede un po’ per tentativi ed errori, prendendo dai “grandi” che conosciamo tutto quello che ci piace, scartando ovviamente ogni cosa che non sopportiamo. Queste caratteristiche iniziamo a farle nostre, perché ci piacciono davvero, ammiriamo quella persona, la stimiamo e ci piace per qualcosa. Ed ecco che iniziamo a costruirci. Ma attenzione, non è una strada obbligatoria per cui abbiamo pagato un biglietto di sola andata… È sempre possibile cambiare itinerario, scegliere un’altra strada o tornare indietro.
Alcune volte la strada possiamo anche perderla.
Non temete! Siete in un periodo meraviglioso per cui, se avrete al vostro fianco le persone giuste, di cui vi fidate e con le quali state bene, potrete creare davanti e dietro di voi un percorso ricco di tanti colori che vi porterà… Dove vorrete voi!
Questo articolo è stato scritto da Elisa Sona, tirocinante presso la Dritto al Punto nel 2019-2020.