Chi soffre di ansia o di attacchi di panico avrà sicuramente notato un fenomeno molto particolare: il fatto che semplicemente pensandoci, o parlandone, o pensando alle situazioni che la provocano o ai sintomi, questo fa iniziare i sintomi dell’ansia, oppure li fa peggiorare nel caso siano già presenti.
Questo mi capita spesso per esempio durante i colloqui con i miei pazienti: magari la persona in di fronte a me non sta provando ansia in quel momento, ma quando iniziamo a parlare delle situazioni che la provocano oppure dei sintomi che prova solitamente, ecco che in quel momento succede che il paziente spesso mi dica “in questo momento sto proprio provando questi sintomi” oppure “sto proprio iniziando a sentire che questi sintomi stanno arrivando”.
Come è possibile che il solo pensare ai sintomi dell’ansia faccia venire l’ansia?!
Per rispondere a questa domanda dobbiamo fare un piccolo esperimento che ci chiederà all’incirca un minuto e alla fine del quale proveremo a dare una risposta a questa domanda. Proviamo a leggere queste coppie di parole e concentriamoci proprio sul loro significato.
VERTIGINI – SVENIMENTO
GAMBE MOLLI – SVENIMENTO
MANCANZA D’ARIA – SOFFOCAMENTO
NODO ALLA GOLA – SOFFOCAMENTO
TACHICARDIA – INFARTO
PESO AL PETTO – INFARTO
Cosa è successo? Molto probabilmente ci è venuta un po’ d’ansia! Quello che è successo è che nella nostra mente si sono attivati una serie di concetti, di cose che noi temiamo possano succedere, in particolare legate allo svenimento, al soffocamento e all’infarto e la nostra attenzione si è concentrata sul nostro corpo, “a caccia” di alcuni di questi sintomi.
Leggendo queste coppie di parole probabilmente ci siamo accorti di provare proprio i sintomi che abbiamo letto, e questo ovviamente non c’era prima che di leggerle. Queste parole hanno attivato il concetto nella nostra mente.
Ecco come quello che pensiamo influenza quello che proviamo, cioè ecco come i pensieri influenzano le emozioni ed ecco perché nel momento in cui iniziamo ad avere ansia ed entriamo nel circolo dell’attacco di panico questo poi continua a mantenersi ed è molto difficile uscirne.
