Interrogandoci sul ruolo di madre e padre, sorgono molte domande, molti dubbi. «Come devo gestire gli scatti d’ira di mio figlio? Come posso proteggere mia figlia dalle frustrazioni? Vorrei tanto evitare le difficoltà ai miei bambini, come posso fare?». Per trovare delle risposte a questi e a molti altri quesiti, sul suolo genitoriale e di educatori, all’interno della sezione “Educazione e scuola:letture e riflessioni”, consiglio un libro sulle emozioni, ispirato alla psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Il linguaggio del cuore.
Riconoscere ed accettare le emozioni dei propri figli e accompagnarli nella crescita.
“Il linguaggio del cuore”, edito da Erikson, è un manuale ricco di esempi pratici, scritto da Claudia Perdighe, psicoterapeuta a orientamento cognitivo comportamentale e didatta nelle scuole di specializzazione postlaurea, Scuola di Psicoterapia Cognitiva e Associazione di Psicoterapia Cognitiva SPC-APC. Ciascun genitore e ciascun educatore può riconoscersi in alcune situazioni descritte. Vengono fatte delle riflessioni rispetto all’importanza di accettare le emozioni che ciascuno di noi può provare, adulto o bambino che sia. Viene sottolineato come sia fondamentale riconoscere il diritto dei bambini a vivere le proprie emozioni, senza reprimerle, inibirle o prevenirle. Senza averne paura ma semplicemente accettandole. Non è un manuale di istruzioni, ma l’illustrazione di una nuova prospettiva possibile nella gestione dei propri figli. Ci conduce a riflettere su quali siano i nostri valori guida, affinché essi possano orientare i nostri comportamenti. È suddiviso in capitoli in modo tale che si possano leggere anche solamente alcune parti. Scritto in modo chiaro e facilmente leggibile è provvisto di un riassunto al termine di ciascun capitolo, in modo tale da poter fissare nella mente i concetti chiave.